martedì 9 ottobre 2012

Gesù ritorna in Galilea dopo i 40 gg nel deserto Mt 4,12-17

Avendo saputo che Giovanni era stato arrestato, Gesù si ritirò nella Galilea e, lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare, nel territorio di Zàbulòn e di Nèftali, perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: "Il paese di Zàbulon e il paese di Nèftali, sulla via del mare, al di là del Giordano, Galilea delle genti; il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce; su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è levata" (Is 8,23-9,1). Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: "Convertitevi, perché il Regno dei cieli è vicino".

Meditando sulla Parola di Gesù
Gesù il Tuo Spirito ci benedica e si posi su ciascuno di noi, affinchè non solo leggiamo la Tua Parola, ma per Tua Grazia diventi scrittura dei ns cuori.
Dopo la prova nel deserto durata quaranta giorni, a cui il Messia si sottopone volontariamente per prepararsi alla difficile missione redentiva  che Lo attende,  Gesù viene a sapere che il Suo predecessore, quel Giovanni Battista profeta che ando' davanti a Lui per predisporre i cuori alla Sua venuta, è stato messo in carcere per mano di Erode...qui il vangelo di Matteo non lo dice espressamente, ma Erode fu pubblicamente rimproverato dal Battista che lo aveva più volte richiamato al pentimento e alla conversione sia per la sua vita piena di omicidi ed iniquità di ogni tipo, sia per il grave peccato di adulterio in cui aveva messo se stesso ed Erodiade, la moglie di suo fratello, dando scandalo al popolo con le sue perversioni. Questo infatti fu il motivo che porto' il tetrarca a rinchiudere il Battista in prigione. Appresa la notizia, Gesù decide di lasciare Nazareth e sale a Cafarnao. Cafarnao era un paese della Galilea che si affacciava sul mare, per cui la gente viveva prettamente di pesca. Ai quei tempi i territori fuori della Giudea venivano considerati per il via vai degli stranieri e per la lontananza da Gerusalemme, dei territori "pagani", di ignoranti e di gente da nulla. Gli Ebrei che vi abitavano erano un po' dei fratelli di serie B, che oltretutto si ritrovavano a contatto con gente impura, proveniente da ogni parte del mondo. Ma è proprio qui che Gesù prende in un certo senso "casa" benchè il Figlio di Dio come dice lo stesso Signore non ha "dove posare il capo", poichè è venuto per raggiungere tutti e non appartiene al mondo. Cafarnao è il luogo dove inizia la Sua predicazione alla conversione, al ritorno cioè dell'uomo a Dio, attraverso la buona novella che è il Vangelo, cioè la venuta nel mondo di Dio stesso che nel Suo Figlio sceglie di dimorare in mezzo agli uomini per farsi conoscere ed amare.
Quanto è attuale questo richiamo di Gesù in ogni tempo, la sua eco risuona ai nostri gg come qualcosa di ancor più vero e necessario all'umanità per guarire da se stessa e dai suoi molteplici mali:
"Convertitevi, perchè il Regno dei Cieli è vicino!" . L'umanità oggi più che mai vive ad una distanza abissale dal vangelo, di più, vive da folle, come se Dio non esistesse, illudendosi che satollandosi di ricchezze e di primi posti, di visibilità e di considerazione, di potere e di facili guadagni, si realizzi e viva in pace.. ma la realtà è che la terra puzza di marcio, ognuno si è creato i suoi idoli da adorare, salvo poi quando si è compreso che le cose non vanno secondo i piani prestabiliti, ricorrere all'alienazione dalla realtà con sballi, droga, alcool, pornografia e illeceità di ogni genere, finire nel baratro ancor peggiore della propria auto distruzione. Oggi più che mai Gesù viene a scuotere in ogni modo con i suoi piccoli figli della Luce, con i missionari, con i sacerdoti davvero fedeli e santi, con gli umili del mondo, con i volontari, con gli obiettori di coscienza, con laici di buona volontà e con i retti di cuore, le coscienze di tutte quelle anime che dormono e rimangono inerti dinanzi allo sfacelo sociale, morale e quindi anche economico del mondo, che vive nell'ingiustizia e nella violenza. E questa corruzione che è la conseguenza del degrado morale portato ai livelli più abietti è il frutto di un mondo che disprezza il vangelo sino a perseguitarlo in ogni parte del mondo, per nascondere le proprie malefatte e imbambolare sempre di più le coscienze che così si abituano al suo marciume...la chiesa è perseguitata a tutti i livelli, il Papa viene deriso, per le colpe di alcune mele marce si butta fango anche suoi sacerdoti più santi e si fa di tutta l'erba un fascio, si educano le famiglie a disertare le chiese e soprattutto le messe domenicali e si erigono altari ai centri commerciali...e anche tra i fedeli, sta prendendo piede il fare la comunione in stato di peccato mortale e veniale, come se in quel pezzo di pane consacrato non vi sia il Dio incarnato fatto uomo, vissuto, morto e risorto per noi, ma un "rito" o un dovere da espletare....guardiamoci intorno: tutto viene giustificato, la gente ha perso il senso del peccato e ognuno mentendo a se stesso zittisce la propria coscienza (attraverso cui Gesù grida in noi) e si autoassolve perchè il mondo va così...i furbi avanzano e i buoni soccombono....ecco questa è la visione ovvia di questo mondo, perchè ha dimenticato che non è l'uomo a fare la storia, ma è Dio che ad un certo punto, pur lasciando all'uomo il libero arbitrio, mette un freno al male e dice l'ultima parola. In questo mondo dove si ammazzano i bambini ancora in grembo perchè semplici cellule....solo perchè un atto di amore viene usato per il proprio egoistico godimento, alla stregua degli animali più istintivi, in questo mondo dove la sofferenza è un peso di cui liberarsi perchè il mondo ci ha abituati che la vita merita di essere vissuta non in quanto tale, ma solo se si puo' goderla e se tutto va bene, e quindi si giustificano le autanasie, in questo mondo dove i coniugi si tradiscono perchè non sono più capaci di parlarsi e di guardarsi negli occhi e con la comprensione reciproca crescere insieme e si fanno giuramenti falsi davanti a Dio dicendo a se stessi che tanto vi è sempre la porta aperta del divorzio, e facendo dei figli degli sballottati del fine settimana, degli abulici di solitudine, di televisione, di tecnologie sempre più sofisticate per alienarsi maggiormente e creare rapporti falsi  e frequentazioni virtuali, di impreparati ad affrontare le difficoltà della vita, di drogati, di sballati del sabato sera, di furbetti del quartierino che studiano per fregare lo stato e il prossimo, senza un amore vero verso il proprio stato sociale e professionale....di futuri divorziati a loro volta....ma non dimentichiamoci che l'omosessualità in questo mondo è diventato un diritto che va riconosciuto, anzi che va tutelato....e se da una parte ognuno è libero di usare la propria libertà per il bene o per il male, è iniquo e perverso obbligare la società fondata sull'amore familiare e creante che è cio' che popola il mondo e a cui è dato di mettere al mondo altre vite, riconoscere pari diritto e pari dignità ad uno status vivendi amorale e dannoso che si vuol propinare come alternativa alla famiglia dei nostri giorni, con possibili riconoscimenti di adozione e via dicendo....questo è il MONDO SENZA DIO. Il bene viene presentato come male, come retaggio, come qualcosa di fuori moda, il male viene presentato come  bene, come giusto, come legittimo, come un avanzamento della società verso una modernità che ricordiamo, porta alla cultura della morte e dell'estinzione umana. I valori morali sono calpestati, non vi è più chi pratica la giustizia e Dio soffre ancor oggi e oggi più che duemila anni fa viene crocifisso dalla sua creatura che si è arrogata il diritto di stabilire chi vive e chi muore, dimenticando che la vita gli è stata donata senza averla scelta, come atto di amore gratuito, e che come dono va preservato e tutelato in ogni forma. L'IO di questo mondo è talmente ridondante che oggi più che mai vi è ASSOLUTA URGENZA DI TORNARE AL VANGELO, DI RIENTRARE IN SE STESSI, DI FARE AUTOCRITICA ONESTA E DI RAVVEDERSI DA UN MODO DI VIVERE CHE GRIDA EMPIETA' SU TUTTI I FRONTI, la nostra pace e il nostro futuro come uomini e popoli dipende dalla nostra volontà di camminare a ritroso in un percorso che ci spoglia del nostro IO per rivestirci ogni gg di più del nostro DIO, che è Gesù Cristo e che sta vivo e vero nei sacramenti della Chiesa in attesa di donarsi a tutti coloro che vogliono tornare a vivere da figli liberi, da figli della luce, da figli dell'amore e della pace, da figli di Dio.
"Vegliate, perchè non sapete quando sarà la vostra ora, pregate per non entrare in tentazione.."
"CONVERTITEVI, PERCHE' IL REGNO DEI CIELI E' VICINO"...  Gesù chiama ora, chiama oggi, chiama tutti, chiama ciascuno....e il tempo non ci appartiene....

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